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Più che un semplice ingorgo fiscale, è un incolonnamento in stile Ferragosto quello che attende lunedì prossimo i contribuenti italiani, chiamati a pagare sia il saldo delle imposte del 2013, sia l’acconto per quelle del 2014. Lo stesso giorno sarà anche l’ultimo per consegnare il modello 730/2014 e il 730-1 a un Caf, a un commercialista, a un esperto contabile o a un consulente del lavoro.
Il rinvio di due settimane della scadenza per la presentazione del modello 730 rende il 16 giugno la data clou dell’anno sul fronte scadenze fiscali con il delicato appuntamento con le prime rate dell’anno di Imu, Tari e Tasi (quest’ultima solo per quei comuni che hanno già deliberato l’aliquota). Sempre il 16 giugno scade il termine di versamento acconti primo trimestre di Irap, Irpef ed Ires; tempo invece fino al 30 giugno per la presentazione dell’Unico 2014 per le persone fisiche che lo consegnano in forma cartacea tramite ufficio postale. La Cgia di Mestre ha stimato che nell’arco di 60 giorni, tra giugno e luglio, gli italiani andranno incontro a 29 scadenze fiscali per un totale di 75 miliardi di euro di tasse da pagare.
Tasi
La tassa più odiata e chiacchierata è certamente quella comunale sui servizi indivisibili (l'illuminazione pubblica, la sicurezza, la manutenzione delle strade…), ovvero la Tasi. Su questa scadenza il Governo ha fatto chiarezza in modo definitivo soltanto la settimana scorsa con un decreto-ponte, in attesa della conversione del decreto Irpef.
Il risultato finale è il seguente: nei Comuni in cui le aliquote sono già state deliberate, la Tasi deve essere pagata entro il 16 giugno; nei Comuni ritardatari, invece, la scadenza viene posticipata al 16 ottobre 2014, ma i municipi dovranno deliberare aliquote e detrazioni entro il 10 settembre. Se non lo faranno, l’imposta sarà dovuta applicando l’aliquota base all’1 per mille e sarà versata in un’unica soluzione il 16 dicembre 2014. Per scoprire quale sia la situazione nel proprio Comune, è possibile cercare le delibere sul sito del Tesoro. La Tasi si può pagare solo con il modulo F24 o con il bollettino postale.
Tari
Anche la tassa sui rifiuti, la Tari, si può pagare in unica soluzione entro il 16 giugno. In questo caso però il Comune può modificare il calendario, garantendo anche la possibilità di versare il dovuto in almeno due rate a scadenza semestrale. Nella maggioranza dei Comuni (ma non è un obbligo di legge), per pagare la Tari i contribuenti devono attendere il modello precompilato inviato per posta dal Comune.
Irpef, Irap E Iva
Il 16 giugno è anche l’ultimo giorno utile per pagare le imposte legate al Modello unico e al Modello Irap relativi al 2013: Irpef e Ires (entrambe con le relative addizionali), Irap, saldo Iva per il 2013 (con maggiorazione 0,4% mensile rispetto all'ordinaria scadenza del 16 marzo 2014), imposta sostitutiva per la rivalutazione dei beni d'impresa e altro ancora. Si attende al più presto in Gazzetta ufficiale un Decreto della Presidenza del Consiglio per rinviare il termine al 7 luglio, una proroga che però riguarderà solamente i contribuenti minimi e quelli soggetti agli studi di settore.
Imu
Anche l’Imu deve essere pagata entro lunedì prossimo. L’Imposta municipale unica – introdotta dal governo Monti a fine 2011 e oggetto l’anno scorso di un acceso scontro politico – non è più dovuta sulla prima casa (a meno che non sia di lusso, ovvero appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8, A/9). L’Imu resta però in vigore su tutti gli altri immobili, dalle seconde case ai negozi.
Camere Di Commercio
Infine, il 16 giugno scade anche il termine per pagare l’iscrizione annuale alle Camere di commercio.
TABELLONE RIASSUNTIVO
PRIMA CASA NON DI LUSSO
IMU Non dovuta
TASI
TARI
PRIMA CASA DI LUSSO (CATEG. A1., A8. E A9)
IMU
TASI
TARI
ABITAZIONE PRINCIPALE IN AFFITTO
IMU
TASI
TARI
SECONDA CASA
IMU
TASI
TARI
SECONDA CASA IN AFFITTO
IMU
TASI
TARI
* La scadenza della Tasi (sia per l'abitazione principale, sia per le seconde case) dipendono dalla data di pubblicazione della delibera del Comune. Se questa è stata pubblicata sul Dipartimento delle Finanze:(http://www.finanze.it/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/IUC/sceltaregione.htm) entro il 31 Maggio, la scadenza per pagare il tributo sull'abitazione principale e sulla seconda casa è fissata al 16 Giugno 2014. Se manca la delibera, la scadenza per le seconde case è al 16 Ottobre 2014, mentre per l'abitazione principale si pagherà a saldo il 16 Dicembre.
** La quota d'imposta a carico dell'inquilino tra il 10% e il 30% è decisa dal comune con delibera.
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Redazione di Rete Commercialisti