I proprietari di immobili concessi in locazione ad uso abitativo potrebbero trovarsi nella spiacevole situazione di non percepire i canoni di affitto dell'immobile, causa inquilini morosi nei pagamenti. Tale situazione comporta per il proprietario di casa una doppia penalità, ossia non percepire gli affitti, sia quella di trovarsi nella condizione di dover dichiarare e quindi pagare le imposte su tali affitti non percepiti.

Le leggi fiscali prevedono l'esclusione di tali canoni non percepiti dal reddito qualora :

a) l'immobile è locato ad uso abitativo

b) l'inquilino è moroso rispetto ai canoni di locazione

c) è concluso il procedimento giuridico di sfratto.

Qualora il procedimento di sfratto si conclusa dopo i termini previsti per la presentazione della dichiarazione dei redditi, e pertanto il proprietario ha gia dichiarato i redditi e pagato le imposte, il contribuente ha diritto nella prima dichiarazione dei redditi utile successiva ( entro comunque 10 anni termine di prescrizione), ad un credito d'imposta per le imposte pagate sui canoni non percepiti.